mercoledì 17 giugno 2009

ITALIA - USA 3-1

E’ il giorno dell’incontro USA-Italia, sia a livello di capi di governo sia (più importante) a livello di nazionali di calcio. Mentre Silvio sfodera un cerone più scuro del solito per mettere a suo agio il pari grado Barack, io, davanti al televisore mi preparo al REDDE RATIONEM contro gli imperialisti.
Il commento è affidato al ciuffo di Marco Civoli, un uomo che trasmette pathos ed emozioni come il tizio che legge le temperature alla fine del Tg. Al suo fianco Salvatore Bagni che ride.
Bagni ride perché pensa a quanti soldi lo paga la RAI per le sue stronzate.
Partono gli inni, quello americano è più bello.. è inutile. Si mettono a cantarlo anche i nostri, la cosa è un po’ imbarazzante, quasi come i pigiami che indossano: sembrano quelli di Fantozzi nella partita scapoli/ammogliati.
Lancio della monetina e stretta di mano tra i capitani, la terna arbitrale fa i complimenti a Buffon per la Seredova.
Partiti. Gli americani non guardano la palla, guardano le caviglie di Pirlo.
Fase di studio, Civoli spiega che noi sbagliamo i passaggi per via dell’altitudine, a 1500 metri arriva meno ossigeno al cervello e noi, che siamo più tecnici, ne soffriamo”.
Intanto gli americani, tutti ex apneisti, ci passano sopra e fanno il dito medio.
Zoom su un primo piano di De Rossi che col labiale ha detto ‘accipicchia’.
L’arbitro cileno, che ancora ce l’ha con gli americani per il golpe del ‘72, alla prima occasione espelle uno dei loro per dispetto.
La partita si fa in discesa per noi, tanto che Chiellini rotola addosso ad uno dei loro e provoca un rigore. 1-0 USA.
Bagni : “affidarsi al blocco che ha vinto i mondiali, è un suicidio sono troppo vecchi e non hanno fame di vittorie. Lippi è un incompetente".
Fine primo tempo.
Con 11 Gattuso saremmo 4-0, ma ne abbiamo uno solo e per di più stanco, entra al suo posto il sosia di Robbie Williams, due minuti e tira una da mina da 30 metri e pareggia.
Si accorgono che Camoranesi non è italiano e lo sostituiscono.
Intanto gli americani sono rimasti al loro football e giocano solo a spintoni.
De Rossi, che ha il nome quasi uguale a quello che ha segnato, fa un gol quasi uguale al suo. Copionissimo.
Bagni : “affidarsi al blocco che ha vinto i mondiali, è un’ottima mossa . Sono giocatori esperti e hanno ancora fame di vittorie. Lippi è un grande".
Legrottaglie stende pari uno in area ma l’arbitro ci da ragione perché il difensore veniva da destra.
Allo scadere secondo gol di Robbie Williams, che così conferma di aver fatto bene a lasciare i Take That, 3-1 e tutti a casa.

Finisce anche il summit Obama-Berlusconi, in cambio di 10 mln per l’Abruzzo il nostro premier gli ha girato i numeri di una cinquantina di ragazzotte amanti della politica a 360°, con una predilezione per i 90°




1 commento:

Saverio ha detto...

A proposito di Civoli: vorrei che qualcuno si chiedesse come mai sia lui a commentare le partite della nazionale... ;)

In ogni caso, io che non sono nazionalista (ma che, al contrario, sono ecumenico) tifo da sempre Brasile e Svezia!

Fate come me!