venerdì 27 febbraio 2009

Closing Time

- "Dove andiamo ?"
- "Da Nannucci".
- "Che cos’è ?"
- "Un negozio di dischi".

Il cugino neo-patentato aveva deciso di andare a fare un giro in centro con gli amici per provare la SEAT RONDA di terza mano. Io ero la palla al piede tredicenne che si doveva portar dietro per obbligo famigliare.


Per me era un evento nell’evento: in giro in macchina con quelli più grandi e si andava in centro. Figata.

Sinceramente del negozio di dischi non me ne poteva fregare di meno ma il giro era il giro e poi tanto io non avevo potere di veto. Per cui approvai la mozione anche se nessuno chiese il mio parere.
Parcheggiammo sotto le due torri (a quel tempo non era ne vietato ne difficile) e dopo poche decine di metri svoltammo in una stradina stretta, piuttosto buia per via dei palazzi vicini tra loro dove mi apparve un’insegna verde fluorescente al neon: NANNUCCI. Essendo il mio colore preferito, il negozio mi garbò già da fuori.

Una volta dentro il cugino e i suoi due amici si divisero, ritrovo alla cassa tra un’ora.

"Come tra un’ora ? che cazzo faccio io qua per un’ora ?!??? Non potremmo fare un giro in macchina più lungo invece ?"

Niente da fare, sono spariti. Spariti perché questo negozio era enorme e pieno di gente.
Tutti i tizi che avevo attorno erano intenti a scorrerre pile e pile di 33 giri sistemati in tanti scaffaletti. Fritt..friit.. friit.
Mi fermo di fianco ad uno, sono affascinato dalla sua tecnica, sembra un specie di croupier vista la velocità con cui scorreva i dischi... impressionante.
Cominciai a fare altrettanto nella fila accanto ma a differenza sua mi fermavo a lungo a guardare le copertine. Alcune avevano foto strambe ma davvero bellissime. Tipo una dei Pink Floyd.. (il cugino li aveva sempre nel walkman) aveva su una mucca in un prato. Mi piaceva da matti.
Arriva un commesso e mi fa:
- "se vuoi te lo metto sul giradischi e lo puoi sentire".
- "no.. no.. è che mi piaceva la copertina".
- "Vabbè, se cambi idea o vuoi sentirne altro basta dirmelo".

Nessuno mi aveva mai chiesto che cosa volessi ascoltare. In effetti non ascoltavo niente di mio. Avevo chiesto a mia madre di comprarmi una cassetta dei Duran Duran qualche mese prima perché a scuola tutti ce l’avevano. Era l’argomento principe delle ragazze speravo potesse portare ad una maggiore interazione con quei soggetti muniti di tette ma non era così. E poi, detto tra noi, a me quei cinque lì non mi piacevano mica tanto.. Soldi buttati insomma.

Invece quella musica, quella che usciva in quel momento dalle casse mi piaceva di più. Mi faccio coraggio e vado dal commesso e gli chiedo chi sono quelli a suonare.:
- “Si chiama Bruce Springsteen, è uno che spacca”.
In effetti spaccava, anche la copertina era bella c’era uno di spalle con la bandiera americana. A me ricordava Rocky Balboa.. e anche quello spaccava.
“Vorrei comprarlo..”.
“bravo !! Te lo imbusto subito ed ecco anche un nostro catalogo”.

Era un sabato pomeriggio del 1984, la prima di centinaia e centinaia di volte in cui sarei entrato da NANNUCCI. Ne uscii con il mio primo LP.

Nannucci il prossimo 15 aprile abbasserà definitivamente la serranda. Il più vecchio negozio di dischi d’Italia cessa l’attività. Dire che Bologna perde uno dei suoi simboli non rende per niente l’idea del vuoto che mi lascia….

mercoledì 25 febbraio 2009

Nuclear-Silvio

Capolavoro. Dopo il testamento biologico e le intercettazioni Silvio ci ha regalato un altro non-argomento per cui dividersi per prossimi dieci anni evitando ancora l’argomento crisi globale.


A tal proposito è bene ricordare che a tutt’oggi gli unici due provvedimenti messi in campo sono 40 euro ad una manica di poveretti ed il vomitevole contributo per l’acquisto di auto nuove costruite all’80% fuori dall’Italia.


Se non sei Lapo o guadagni meno di 10000 euro, cazzi tuoi.

il manganello della porta accanto

Con l’uscita di Ambra Marie da X Factor avevo perso la gioia di vivere ma l’istituzione delle ronde ha dato un nuovo senso alle mie serate.


In giro col Catena e Sergione mi sento utile alla collettività.

giovedì 19 febbraio 2009

Maiallll che segretario !!!

Con il “passo indietro” di Walter sarà Dario Franceschini l’uomo scelto per traghettare il PD al congresso straordinario. Sempre che resti qualcuno a votarlo fino ad allora…

Il partito ha deciso di non affidarsi ad alcun programma anche perché rimane sempre lettera morta e fare “un’operazione simpatia” puntando tutto sul suo spassoso accento ferrarese ricco quadruple “LLLL”.

Straordinaria la sua attività politica, il cui apice fu il disegno di legge in favore dei piatti tipici ferraresi che necessitava di una copertura finanziaria di soli 100.000 Euro (!). MAIAAAAAAAAAAAL !!!

Tra i nuovi incarichi segnaliamo anche la nomina per DITO quale nuovo ministro-ombra al posto di Colaninno Jr, questo per ridare almeno un segnale di serietà ad una base sempre più distante…

mercoledì 18 febbraio 2009

purtroppo IL PAESE E' REALE..

Copione rispettato, a meno di due ore dalla loro esibizione è arrivato il verdetto: eliminati.
Ha ragione Manuel: il paese è reale. Di che stupirsi quindi ?
Infatti non c’è stupore, è solo rabbia che muore.. continuando nella loro citazione.

Rabbia che muore per tutti gli AlBano, MarcoCarta (scritto attaccato pure lui), Pupo e altre amenità premiate invece dalla festosa giuria.

E un peccato ancora più grande sarà non rivederli venerdì sera su quel palco con la loro "special guest" annunciata: Cristiano Godano. Quello si che sarebbe stato il massimo, altro che finale dei mondiali.. godimento puro.

Chiudo con il commento della sempre mitica Gialappas: “bravo Manuel,per piacere fai una copia del testo e dalla a Masini così capisce come si scrive un pezzo senza scadere nel qualunquismo”.

Amen.

lunedì 16 febbraio 2009

Selezione della specie

Latina - Bravata fatale da parte di due fratelli ubriachi persi. Uno riprende col telefonino l’altro che guida un'auto a folle corsa fino a “stamparsi” sul primo, spedendo quest'ultimo diretto al creatore.

Genova – al termine della partita Genoa – Fiorentina un centinaio di “tifosi” rossoblu ha deciso di contestare a modo loro la squadra avversaria cercando di rallentare la manovra di uscita dallo stadio e picchiando contro le fiancate del mezzo. Un giovane è stato agganciato ,o sarebbe scivolato, sotto il pullman rimanendo schiacciato da una delle ruote posteriori.

Se anche il secondo non ce la farà in un solo weekend la specie umana avrà fatto un balzo evolutivo notevole.

venerdì 13 febbraio 2009

Un 14 febbraio diverso














In auto, questa mattina.
“RADIO DUE preeeesenta : coming soon radio, le uscite del weekend al cinema… “
“dalla canzone secolo (?), finalmente il film che tutti attendevano (??): Questo Piccolo Grande Amore (????????????????????????)”.
Segue approfondimento dove si spiega come l'album di Baglioni fosse molto di più: un Concept-Album sincero e duro sui primi anni '70 (!).
Dunque ricapitolando, in Inghilterra più o meno in quegli anni, gli WHO presentavano "Tommy" e i PINK FLOYD "The Wall".
Noi invece scrivevamo la canzone del secolo: "quella-sua-maglietta-fina-tanto-stretta-al-punto-che....."
Ora, che c'è da stupirsi quindi se siano stati degli italiani a fare una strage il giorno di San Valentino ?!?




mercoledì 11 febbraio 2009

(d)evoluzione e fisiognomica



Benvenuti. Apriamo questo primo affascinante capitolo con la collocazione del Bi Emme all’interno della catena evolutiva, concentrandoci poi sugli aspetti principali della sua fisiognomica.
Approfonditi studi antropologici hanno evidenziato come il Bi Emme si collochi encefalicamente tra l’Homo Erectus ed il Neanderthal. Una grossa delusione, questa, per tutto l’ambiente scientifico.
L’ipotesi di aver individuato il famoso anello mancante tra Homo sapiens-sapiens e la scimmia è scemata nel momento in cui si è scoperto che il Bi Emme risulta ancora troppo imparentato con quest’ultima.

Il mancato sviluppo dell’encefalo di queste creature ha finito naturalmente per incidere anche sui loro stili e comportamenti, tanto che l’elaborazione dei concetti con un grado di minimo di astrattezza restano al di fuori della loro portata.
Tra i tratti distintivi della specie ricordiamo la perenne tonalità dell’epidermide marron-scroto dovuta al continuato bombardamento di raggi U-VA unito ad un inconfondibile sguardo bovino che l'accompagna in qualunque contesto.
La postura delle spalle, un po’ ingobbite in avanti, è un altro chiaro segno di vicinanza all’erectus ma le mani sembrano avere, rispetto a quelle di quest’ultimo, meno funzionalità dal momento che non vengono usate che per impugnare birrini (non birre) e paglie (non sigarette).

Nel caso in cui doveste incrociare un Bi Emme all'interno di un locale non intento a trastullarsi con uno dei due oggetti descritti, si può azzardare col 98% di probabilità che le mani siano allora riposte irrimediabilmente in tasca.
Nell'altro 2% di casi sono nel naso oppure il soggetto risulta amputato..

martedì 10 febbraio 2009

Ipocrisia forever...

E’ morta, capitolo chiuso. Ieri sera Eluana Englaro, dopo oltre 17 anni di coma vegetativo, è deceduta per le complicazioni dovute alla sospensione del nutrimento iniziata qualche giorno fa.
Cala così il sipario su una polemica ipocrita che ha raggiunto nelle ultime settimane punte di vera e propria isteria.


Ipocrita perché la situazione di un singolo, seppur grave, aveva di fatto monopolizzato giornali e televisione al di là di ogni logica, se non quella di non parlare d'altro.


Ipocrita perché tutti quei politici che ora gridano all’omicidio e avevano tentato di bloccare la sentenza con un goffo decreto legge potevano pensarci prima. Il paese avrebbe preferito avere una normativa (una qualunque) circa il testamento biologico anziché concentrarsi per mesi su porcate tipo il “lodo Alfano” e simili.

venerdì 6 febbraio 2009

il Bolognese Medio

“Ah, ma sei di Bologna ? Eeeh ma che bello, siete tutti così simpatici e cordiali, poi fate ridere perché avete quella parlata come Andrea Roncato”.

Non ne posso più. Sono 37 anni che mi sento dire ‘ste robe appena mi allontano di 50 Km.
In realtà siamo solo fortunati oggetti di luoghi comuni, vere e proprie leggende metropolitane senza alcun fondamento.

Il Bolognese Medio non c’entra un caxxo con lo stereotipo che si sono fatti fuori di qua. E’ venuto il momento di togliere questa immagine falsa di cui beneficiamo e spiegare a tutti gli esteri cosa sia realmente il meglio noto come BI EMME.
Sulla scia della nota linea editoriale dei for Dummies, apro quindi una nuova sezione della Fabbrica del Dissenso. BI EMME for Dummies, la rubrica che racconta il Bolognese Medio a chi non lo è o non lo conosce pienamente.


Avete domande, curiosità, quesiti su quest’incredibile degenerazione dell’homo-sapiens ? Scrivete con fiducia e avrete tutte le risposte che da sempre cercate.

Perché Bologna è piena di Bolognesi Medi, più di quanti si possa solo immaginare. Conoscerli significa capirli, calandosi nel loro habitat...
Riuscire a mescolarsi a loro senza farsi riconoscere e senza spaventarli. Tranquilli non sono cattivi, non sono abbastanza intelligenti per esserlo…

mercoledì 4 febbraio 2009

C'è grossa crisi..

Primo provvedimento concreto del governo: stanziati 40 miliardi per comperare e recapitare ad ogni cittadino un QUELO al quale votarsi.

lunedì 2 febbraio 2009

Annunciazione-annunciazione in 160 caratteri

Da qualche anno i pargoli non arrivano più con la cicogna ma via SMS.
Ad incaricarsene è il padre, che nelle ore post-parto è ignorato da tutti e non avendo niente da fare dà il via al bombing di messaggini. E’ l’unica volta in cui nessuno in rubrica viene saltato.

Anche i più taccagni, quelli che col cellulare rispondono e basta si scoprono splendidi e spendono i 12 cents quasi con gioia. Tanto che qui l’evento da festeggiare più che la nuova nascita è la ricezione dell’sms in se.

Da quando è iniziata questa moda ne avrò ricevuti quasi una ventina, tutti riportano nome e peso della creatura, chiusura con le condizioni mediche sue e della madre.
Aggiungere altro in effetti diventa dura, del resto neanche il padre sa nulla del giovane intruso e ne ignora per altro gusti, sogni ed aspirazioni. Quelli che si credono originali optano per una composizione in prima persona ( “ciao, mi chiamo Mattia e sono nato.. bla..bla..”)

Dico tutto ciò perché l’ultimo SMS di "annunciazione" mi è arrivato tre giorni fa. Il mio amico Faustiko ha comunicato ad amici e conoscenti l’apparizione in questa valle di lacrime del figlio primogenito.

D’ora in poi sarà il neo arrivato Simone il solo a strisciargli ai piedi magari vomitandosi addosso. Cose queste che erano mia esclusiva alle feste fino a pochi anni fa.
Che roba strana, mi sento defraudato di un ruolo che per altro ho sempre ricoperto in maniera eccellente….