Da guardare fino alla fine, il racconto di come ha "operato" LaRepubblica è meraviglioso.
(grazie a faustiko per il link)
Questa è la tua vita. E sta finendo un minuto alla volta…
Da guardare fino alla fine, il racconto di come ha "operato" LaRepubblica è meraviglioso.
(grazie a faustiko per il link)
Quando ieri sera sono usciti i risultati ero molto contento. Lo ero perché chi ho votato in provincia ha raccolto un incredibile 10% e un insperato 7% a livello regionale.
Un risultato che mi ha fatto essere per una volta davvero orgoglioso dei miei concittadini, anche se ancora minoranza, certo.
Oggi poi, leggendo i risultati nazionali, sono stra-contento della vittoria del centro destra. Perchè questo darà una forte accelerata all’auto-distruzione sia di chi governa, sia di chi l’opposizione l’ha condotta sempre in maniera sbagliata se non connivente.
Abbiamo ingranato “la quarta” prima di buttarci nel burrone e, dal momento che non si può evitare, l’idea di accelerare la cosa mi sembra ottima.
Inutile lamentarsi, il paese potrà essere ricostruito solo dopo che questi avran lasciato unicamente le macerie, ma è una questione di tempo.
In Emilia, almeno, abbiamo già iniziato a lavorare per il dopo.
Un marito che di lavoro fa “il fratello” del più famoso Pierferdinando.
Silvia l’ho conosciuta ai tempi in cui era presidente dell’associazione imprenditori di Bologna.
Il suo essere molto pappa-e-ciccia con i politici di governo del momento (a prescindere dal colore) me la rese ancor più antipatica del suo essere tifosa sfegatata della Virtus.
Finito il suo mandato all’associazione uno pensa, sarà tornata a lavorare a tempo pieno nella sua azienda. Invece no, l’ingombrante cognome (sempre Casini, non Noè) le fece capire che il suo futuro era in politica. Il caso volle poi proprio con L’UDC del cognato...
Ed è così che Silvia si candida da cinque o sei anni ad ogni elezione: comunali, europee, di condominio… e ora alle regionali.
Fino ad ora ha collezionato un record di trombature che la vede seconda solo alla buon’anima di Moana Pozzi. Anzi no, quest’ultima in parlamento riuscì ad entrare.
Ah, la foto che ho messo è di una precedente campagna elettorale ma dal momento che lei si ripresenta sempre cambiando solo lo slogan non vedo perché dovreste trovarci voi qualcosa da ridire.
Poi arriva lui, fisico da buttafuori imbolsito e sguardo incazzato. E ti dice: “Sono Alberto Vecchi, ho denunciato lo scandalo dei rimborsi facili delle pancere e oggi chiedo il vostro voto perché sia applicata anche in Emilia-Romagna
Fonte di dubbio lo slogan che lo accompagna: “onestamente diverso”. Non si capisce se sia un rimando al suo orientamento sessuale o al fatto che negli ultimi due anni abbia militato nel PSI di De Michelis.
ROMA – La neo sottosegretaria all’attuazione del programma Daniela Santanchè ci ha tenuto oggi a precisare che per ottenere il posto non l'ha data nemmeno al presidente.
Tempo di elezioni ma soprattutto di candidati. In una regione come la mia dove a comandare è lo stesso partito da 50 anni, pensare a svolte o piccoli cambiamenti è pura fantascienza. E mica perché abbiamo chi sa quali amministratori (cosa che non credo assolutamente)! No, è solo che quelli dall’altra parte presentano una serie di personaggi al limite dell’assurdo. Dei mezzi freak ai quali uno sano di mente guarda pensando: “cazzo, non possono essere sul serio così..” . Ed invece lo sono.
Vedere i loro spot sulle reti locali o i manifestini appiccicati qua e là ti fa capire perché un PD inetto e ladroncello vincerà a mani basse per i prossimi due secoli, per manifesta inferiorità degli avversari.
Da oggi ecco quindi una piccola carrellata di alcuni di quei singolari personaggi che chiedono il mio voto in nome del cambiamento (?). Tipo tal Marco Mambelli, Mambo per gli amici (se mai dovesse averne). Oh, per intenderci subito: Mambo è una delle menti che ha creato Miss Padania.
Forte di quel successo, per intercettare, a suo dire, il voto dei giovani, ha deciso di non apparire sui manifesti ma di farsi sostituire da tre figonze in t-shirt con
Pur essendo ancora minoritario il numero degli arabi che vanno in giro con cinture esplosive, il Mambo promette che concentrerà il suo mandato al contrasto dell’immigrazione clandestina.
No so.. non credo che avrà il mio voto. Le tre squinzie poi non sembrano nemmeno siliconate.