Continua la saga horror-demenziale più longeva del cinema italiano.
In questo nuovo episodio si raccontano le mirabolanti gesta dei due buffi leader della sinistra, della loro scelta di andare di nuovo divisi alle elezioni e di come inspiegabilmente ancora tre milioni persone continuino a votarli.
Forse che siano gli elettori i più scemi di tutti ?!?
martedì 9 giugno 2009
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10 commenti:
E' vero come è vero che il cane somiglia al padrone, però il cane ha la scusante che il padrone non se lo sceglie, gli italiani invece sì...
Ora, io non ti do torto, però voglio provocarti: ma siamo sicuri che senza una rappresentanza parlamentare della sinistra, l'Italia sia migliore?
eeeeh caro Saverio... ti risponderò con una domanda che invece può sembrare una provocazione ma ti assicuro che purtroppo non lo è:
sei sicuro che le teste d'uovo, i capi-lista rimasti esclusi.. fossero definibili sinceramente di "sinistra" ?
Non so se quei dirigenti siano i migliori possibili, ma che loro siano progressisti mi pare difficilmente contestabile...
Tyler, io ho votato Sinistra e Libertà. Mi sono letto il programma e lo condivido. Sono andato a vedere i candidati e mi sono piaciuti. Tu per chi hai votato? Per il PD? Qual è il programma del PD per l'Europa? Io non l'ho capito. Quali erano i suoi candidati? Il capolista del PD nella mia circoscrizione era David Sassoli. David Sassoli! Fammi capire, dovevo votare PD perché è l'unica alternativa a Berlusconi? O magari dovevo votare IDV, immagino. Dell'IDV condivido la battaglia sulla legalità e la giustizia, ma poi basta. Mi pare un po' poco, francamente. Adesso tutti a dire che se Ferrero e Vendola si presentavano insieme avrebbero avuto il 6%. Forse io sono un coglione, ma a me Ferrero e Vendola non sembrano la stessa cosa. Ferrero è uno che stava al governo e contemporaneamente andava alle manifestazioni contro il governo. Ti pare una persona seria? A me no.
Ora è la volta di una considerazione, non di una provocazione : questi due partiti, o meglio questi due agglomerati di partiti, sono andati in crisi per una aberrante gestione egoistica dell’esercizio del potere. Negli ultimi vent’anni chi andava “in minoranza” a qualunque congresso, anziché rispettare il concetto democratico della scelta della maggioranza (del proprio partito, cazzo !!), salutava la compagnia e ricostituiva il suo feudo, sempre più piccolo ma in cui aveva l’indubbio vantaggio di non dover render conto a nessuno, a cominciare da quella base sempre invocata ma mai realmente coinvolta.
E poi non travate un assurdo paradosso che quella classe che dicono di voler difendere, che dicono di rappresentare (i lavoratori) sia quella che più li ha abbandonati ?!?
Se qualcuno di voi si vuol prendere la briga di fare un giro per le fabbriche dalle mie parti e sentire, uso un eufemismo, il grado d’insofferenza che i vari Vendola e Ferrero suscitano presso il loro “bacino principale” forse poi vedreste le cose con un grado di amarezza ancora maggiore.
Per la cronaca: al mio comune ho votato dei ragazzi SERI costituitisi in una lista-beppe grillo e per il resto la più che decorosa IDV.
La prima parte del tuo discorso è verissima. Lo scissionismo della sinistra è un evento drammatico che ne denuncia le insufficienze. Ma questo non vuol dire che non siano di sinistra. Molto probabilmente vuol dire invece che hanno dei grossi limiti...
L'anonimo sono io, ho sbagliato a digitare... :)
Scemi non penso, ma che propongano idee utopistiche ed irrealizzabili è sicuro! Non è un caso che questi bei figuri siano a percentuali da prefisso telefonico, in Italia e nel resto del mondo. Che continuino così, fino all'estinzione. Buon viaggio!
La cosa veramente triste è che tra Vendola, Ferrero e i radicali ci sia un 9% di elettori (presumibilmente persone sensate)che alla fine non contano una sega..
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