Di quel giorno di 30 anni fa ricordo molto. Ricordo la telefonata di una zia, era infermiera all’ospedale maggiore, ci avvertì lei. Piangeva. Ricordo la Rai che trasmetteva dalla stazione. Tutte quelle macerie, la polvere e un signore con la testa piena di sangue e senza più un braccio che urlava.
E poi ricordo l’inquadratura di quel cartellone cinematografico piegato dall’esplosione “L’IMPERO COLPISCE ANCORA”. In quei giorni chiedevo di continuo ai miei di portarmi a vederlo. Quella vista mi raggelò. Era stato lui, Darth Vader e il suo impero del male a colpire.
Oggi, a trent’anni di distanza, ero davanti a quella stazione a ricordare quel giorno. A ricordare quelle 85 persone che non ci sono più. E a provare disgusto per un governo che per la prima volta non c’era, scegliendo di non mandare alcuno a rappresentarlo.
Un falso impero che colpisce ancora, oggi come trent’anni fa.
12 commenti:
Le ingiustizie sono alla base di questo mondo: prima ce ne renderemo conto e prima smetteremo di indignarci.
Ma è fottutamente difficile...
Un impero sempre più fake come il suo vecchio imperatore.
Un impero che c'è e colpisce in diverse maniere, grazie per questo post tyler!
Se l'attuale governo non ritiene opportuno commemorare la strage di Bologna nel trentennale, per fortuna tanta altra brave gente e per fortuna anche tanti giovani, oggi erano in piazza, per ricordare e per tenere a mente che è grazie a governi come quello attuale che in Italia ci sono stragi impunite.
Io avevo 5 anni e non ricordo nulla...
E' disgustoso veramente... è tanto triste e tanto disgustoso... un altro schiaffo morale alla memoria di vittime e famiglie. Una vergogna.
Ad oggi ho letto circa 12 post sull'argomento e il tuo è quello con la considerazione finale più cazzutamente cazzuta!
Grande Tyler. Number One.
Che vergogna!
Chissà per quanto tempo ancora dovremo chiederci chi sono stati i mandanti.
Nessuno ha detto di leggere i miei post, quindi palla o no fatti tuoi se ti annoio (: Salut.
Non ho intenzione di leggere il tuo post, dovresti prendere esempio da me e applicare questa "tattica geniale" col mio blog dato che ti fa così schifo.
Su, su, mi sono stufata.
Buona vita da "signorina dita in gola".
@ Ragno: se mai dovessimo riuscirci, troveremmo giusto anche votare per il Silvio
@ Lucien: un impero di plastica, come gli zigomi del nanetto.
@ ernest: l'importante è che si abbia la percezione di quanto sia opprimente e di quanto si starebbe meglio se non vi fosse.
@ il giustiziere: giovani ce n'erano ma pochi. E' una memoria che è difficile trasmettere a chi non la vissuta, è brutto ma è comprensibile.
@ daisy & stefania: per questo bisogna che si continui a fa rumore attorno, il silenzio è la peggior cosa.
@ rospo: quando sei piccolo, le elaborazioni che compi possono essere più lucide di quelle di un adulto..
@ Inners: fino a quando non ci sarà più nessuno a cui freghi un gran che di saperlo. as usual..
@ empty: ti dedicherò post apposito.
L'assenza del Governo dalla manifestazione è da definirsi riprovevole.
Accertati gli esecutori della strage (non credo alle dichiarazioni di innocenza di Mambro e Fioravanti), rimangono da scoprire i legami tra i neofascisti e certi apparati statali. Forse un giorno (sottolineo il "forse") si riuscirà ad avere la verità...
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