venerdì 24 ottobre 2008

14 e 62

14 e 62… 14 e 62.. Mentre sto in fila qui in tabaccheria continuo a ripetermeli altrimenti quando tocca a me resto lì davanti e faccio scena muta.
Più che in fila i cinque davanti a me stanno in riga: si sono sistemati lungo tutto il bancone, questione di comodità. Sono tutti armati di matitine e compilano i cedolini del super-enalotto come fosse la prova di ammissione al corso di laurea in matematica alla Sorbona, stanno tutti curvi e attenti che nessuno sbirci il foglino dell’altro.
Cerco di non farmi distrarre e continuo il mio ora pro nobis 14 e 62… 14 e 62.. 14 e 62…

La cosa inizia ad andare per le lunghe e così mi dedico al mio hobby: l’antropologia.
Mi accorgo così che i fenotipi dei cinque rappresentano in maniera esaustiva i giocatori d’azzardo del nostro paese :
Un vecchietto col cappello e bastone.
Un vecchietto senza cappello ma corredato di moglie al seguito che detta i numeri della fortuna mentre lui, serio, scrive senza tradire emozioni
Una tipa coi fuseau rosa e maglione legato in vita nel tentativo di nascondere il culo taglia 62 . Tentativo, per la cronaca, non riuscito.
Il macellaio del paese. O almeno spero, altrimenti si tratta di un serial killer che non fa nulla per nascondere le tracce di quelli che squarta.

14 e 62… 14 e 62.. 14 e 62… mentre la coppia di vecchini si dibatte se mettere la data di nascita completa della nipotina o limitarsi all’anno gli altri sono in silenzio. Ma un silenzio carico d’incertezza !
Del resto, sono in gioco più di cento milioni di euro ! Sbagliar numero è un attimo. Poi addio. Hai tutta la vita per mangiarti le mani. Si soppesano con cura le alternative (credo 90).
Il vecchino col cappello bisbiglia al tizio dietro il bancone quale sia il ritardo su Milano, riceve l’informazione all’orecchio. Quello si guarda attorno poi ammiccando con complicità all’insider-trader segna e poi consegna il compito soddisfatto.
E’ a quel punto il tabaccaio mi nota e va col più classico dei: “dicaaaa”.
- 14 e 62 !!!
- “Dove glieli gioco, Firenze ?”.
- Prego ?
- L’ambo.. l’ambo secco lì.. il 14 e 62.. dove lo vuole ?
- Ah.. oh… no beh, guardi 14 e 62 sarebbe l’importo della marca da bollo, me ne servirebbero due a dire il vero…

3 commenti:

Anonimo ha detto...

tanto non avresti vinto..e visto che eri nei paraggi anche i vecchini non avrebbero avuto speranze! Strano però che tu non abbia usato i tuoi poteri soprannaturali

Anonimo ha detto...

Sei un grande... mai giocato nemmeno 1 euro... penso di essere una delle poche..

marlene ha detto...

Sembra che le persone debbano vivere aggrappate alla speranza che esista qualcosa che le renderà felici, c'è chi ostenta una fede (utopica) e chi insegue una più concreta "serenità" economica.
Se la gente riuscisse a vivere con più ironia l'accadimento della vita quotidiana e se avesse il coraggio di staccare le mani dal parapetto delle certezze...
Vabbè in realtà volevo scrivere un semplice commento:gran bel post Tyler complimenti! M.K.