Qualcuno ricorda di quel video di tre o quattro anni fa in cui si vedevano alcuni studenti insultare e picchiare un loro compagno down? Ecco, ieri il tribunale di Milano ha condannato a sei mesi di reclusione tre dirigenti di Google Italia per non averne impedito la pubblicazione(!).
Bon', ma se si dice che l'ignoranza verso la legge non sia mai una scusante, non lo dovrebbe essere nemmeno quella altrettanto evidente del giudice chiamato ad esprimersi su un mondo che dimostra palesemente di non comprendere.
E in questi casi fa molti più danni una sentenza cretina rispetto ad un video cretino...
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