mercoledì 3 febbraio 2010

Banzai car

Due mesi di guida di un’auto nipponica e già emergono le prime differenze rispetto alla vecchia Alfa.

La batteria non va a terra, l’impianto frenante non entra in avaria, i finestrini d’inverno si chiudono, l’antifurto di serie non suona a cazzo, il radiatore non esplode e la pompa d’iniezione, incredibilmente, inietta. Robe che se uno si mette a soppesarle per benino alla fine le apprezza.

Vabbè dai, pochi rimpianti.. fatta eccezione per l’adesivo “arroganza” che esibivo con fierezza in caso di ghiaccio o neve abbondante, alla Mazda non lo forniscono nemmeno come optional. Peccato.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Alt! Cosa????
Non hai piú l'Alfa??? E cosa guidi ora? Una Mazda 6 immagino...
Non che dica che le tue critiche siano infondate o sbagliate, ma mi fa comunque u certo effetto.
Beh: mi mostrerai tra meno di due mesi!!!

/K

marlene ha detto...

eeeee! scommetto che i primi due mesi dopo l'acquisto eri entusiasta anche della tua Alfa..ammettilo!!!
per me comunque le Alfa restano tra le macchine più belle oltre alla A5 ovvio ;P

Saverio ha detto...

Quanto ti ha dato la Mazda per questo articolo apologetico? :)))