Inizia con i radicali di cui divenne pure segretario. Poi fondatore dei Verdi Arcobaleno (che in un momento di demenza giovanile votai pure io). Quindi fusione con i verdi che lo vollero capogruppo. Intermezzo di cinque anni come Sindaco di Roma. Poi Presidente della neonata Margherita. Infine al termine dell’ennesima fusione, confluisce nell’appena inventato Partito Democratico.
Il tempo di perdere con loro giusto un paio di elezioni e annuncia che se ne va e fonda un nuovo movimento: Alleanza per l’Italia. Con lui altri due o tre professionisti del un po’ di qua e un po’ di là tra cui spicca l’ex DC, ex UDC, ex Rosa Bianca, ex UDC (non mi sono sbagliato, due volte ci è entrato e due volte ci è uscito): Bruno Tabacci.
Inutile descrivere l'odore che tale individuo emana e perché sia il testimonial perfetto di Volta & Gabbana, no ?
7 commenti:
mmmhh... però ho il dubbio che il primato del giro più completo dei partiti lo detenga sempre sgarbi.
p.s. è probabile che i verdi siano sopravvissuti per quel tuo errore di demenza giovanile...
che per una volta ho fatto anch'io aaaaargh!!! ;P
Per me il numero 1 dei voltagabbana è assolutamente Capezzone.. si è spostato una volta sola ma vale come tutte le mosse mastelliane e rutelliane messe assieme!
Perchè critichi il nostro Cicciobello?
Alle prossime elezioni voto Natalie Imbruglia!!!
Saverio, l'Imbruglia è gnocca.. se qualcuno mai dovesse candidarla di certo sarebbe il PDL.
L'Imbruglia intitolò il suo primo disco "Left of the middle". E' quello che ci vuole per noi progressisti!
dio bon, ignoravo l'anima progressista della imbruglia ! Allora la si DOVEVA mettere al posto del bollito Vasco o del povero Fossati come nuova colonna sonora.. :-(
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