Vota Motti

Ho deciso, sarà il mio candidato alle europee. Ammetto che mi ha preso per sfinimento, i suoi manifesti riempono letteralmente Bologna da molti mesi e solo la scorsa settimana ho ricevuto 4 (!) lettere pubblicitarie in cui mi chiedeva il voto, ma è un neo di poco conto.
E poi si sente sempre parlare di modi nuovi di far politica, no ? Beh, allora lui è l’esempio più fulgido.
Si perché il Motti fino a venti giorni fa non aveva un partito, i suoi manifesti riportano solo “ Per le elezioni europee: vota Motti” con accanto il suo sorriso Durban’s.
Stop.
Ok, i soliti detrattori giacobini potranno accusarlo di essere un filino generico ma io invece alla fine ne sono rimasto conquistato. Il concetto innovativo è: intanto mi candido poi, con comodo, nelle settimane successive busso alle porte dei vari partiti e vedo chi mi fa l’offerta migliore.

Mi sembra un buon sistema, una versione evoluta e versatile del “metodo Mastella” col suo UDEUR.

Alla fine poi, Tiziano Motti, ha deciso di correre con l’UDC, da cui una nuova infliata di manifesti con in bella vista ora anche il simbolo del partito di Casini. Spero solo che riesca a batter quel gran ballerino del principe Emanale Filiberto, già si preannuncia una sfida stellare…