giovedì 3 giugno 2010

povero Goffredo

Ieri a Varese, al cospetto del ministro degli interni Bobo Maroni, la banda anziché intonare il solito banalissimo “fratelli d’Italia” ha eseguito la più accattivante ma altrettanto patriottica “la gatta” di Gino Paoli.

Trovo che le polemiche che ne sono seguite siano state superflue e sterili perché poteva andare decisamente peggio.

Gasparri aveva chiesto gli fosse suonata PO-PO-PO-POOOO-PO, quella dei mondiali in Germania…

2 commenti:

Juliet ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Il rospo dalla bocca larga ha detto...

Dal Nabucco alla gatta di strada ne fanno questi qua... Onore a loro per l'ottima playlist. Prossima festa cosa metteranno giu? La sigla del cartone di Sampei, mentre il trota suona l'ukulele con il padre in carrozzina che riempie il catetere? Mah...